Goldrify non è un semplice lampadario, ma un'opera che riflette la cultura e le credenze thailandesi. Vittawat Archanainant, il designer dietro questo progetto, ha saputo trasformare un atto di fede in un oggetto di design unico, che si adatta personalmente allo spazio e alla fortuna del proprietario. La forma del lampadario richiama la tecnica della doratura, un elemento distintivo che connette il proprietario alle proprie credenze.
La realizzazione di Goldrify è un perfetto compromesso tra credenza e estetica fisica. Ogni pezzo è personalizzabile, con la possibilità di regolare le dimensioni e riorganizzare i modelli seguendo un numero fortunato, generato da un algoritmo per creare pattern unici. Questo approccio porta una nuova dimensione al concetto di lusso, dove la personalizzazione si fonde con il valore emotivo e culturale.
La tecnologia alla base di Goldrify è un connubio tra artigianato e innovazione digitale. I moduli di vetro sono soffiati a mano, seguendo modelli 3D per ridurre l'impatto ambientale e mantenere un aspetto naturale. In parallelo, uno script in Python permette di creare un'infinita varietà di pattern che non si ripetono, basati su numeri forniti dal cliente, rendendo ogni lampadario unico e personale.
La modularità di Goldrify consente una vasta gamma di forme e configurazioni, con moduli di vetro di 70mm x 70mm che possono essere assemblati in diverse dimensioni e pattern. Questa flessibilità è resa possibile dalla tecnica di "surface gliding" e "wrapping", che permette di adattare il lampadario a qualsiasi spazio.
Goldrify è più di un semplice oggetto di illuminazione; è un'installazione che interagisce con lo spazio circostante. La leggerezza dei moduli di vetro permette di appendere il lampadario senza supporti aggiuntivi, e la libertà di installazione apre a infinite possibilità di forme, adattandosi perfettamente a qualsiasi ambiente.
Il progetto Goldrify è iniziato nel marzo del 2022 in Thailandia, con l'obiettivo di creare un lampadario che rispecchiasse la cultura asiatica, adattandosi all'architettura e alle credenze locali. La ricerca di Archanainant ha evidenziato la mancanza di design asiatici nel campo dei lampadari, spesso dominato da importazioni europee che non riflettono il contesto e la cultura asiatica.
La sfida maggiore è stata quella di concretizzare in forma fisica concetti soggettivi come la fede e la fortuna. Goldrify è la risposta a questa sfida, un lampadario che incarna le credenze personali e collettive, offrendo un'esperienza visiva dinamica e simmetrica, che si ispira alla doratura thailandese, simbolo di ricchezza e benessere.
Il design di Goldrify è protetto da diritti d'autore, con Vittawat Archanainant e Niti Potitatkul che ne hanno curato la progettazione e la gestione. Questo lampadario non è solo un oggetto di design, ma è stato riconosciuto con il prestigioso A' Design Award, vincendo il Bronzo nella categoria Lighting Products and Fixtures Design nel 2024, un premio che celebra la creatività e l'ingegnosità nel migliorare la qualità della vita e rendere il mondo un luogo migliore.
Designer del Progetto: vittawat archanainant
Crediti dell'Immagine: Vittawat Archanainant
Membri del Team del Progetto: Designer : Vittawat Archanainant
Project manager : Niti Potitatkul
Nome del Progetto: Goldrify
Cliente del Progetto: ANDWHITESTUDIO